Da sabato 5 a mercoledì 9 luglio la goletta oceanografica francese Tara sarà ancorata a Cala Gonone, dove lunedì 7 sarà possibile salire a bordo per visitarla. La nave da dieci anni è impegnata in tutti i mari del mondo per monitorare lo stato di salute delle acque, dei pesci e della flora marina. In questo periodo è nel Mediterraneo. L'attracco a Cala Gonone vede la collaborazione dell'Acquario locale, diretto da Flavio Gagliardi, del Comune di Dorgali, della Camera di Commercio di Nuoro, del prof. Ernesto Di Iorio dell'Università di Zurigo, di Johan Decelle e Colomban de Vargas. Nel cineteatro di Cala Gonone si terranno le conferenze scientifiche. Domenica 6 Johan Decelle, della Station Biologique di Roscoff, parlerà su “Il plancton”.
	Daniele Iudicone, della Stazione Biologica A. Dorn di Napoli, interverrà su “La spedizione Tara Oceans” e su “Gli ecosistemi del Mediterraneo nel contesto dei cambiamenti climatici”.  Giuseppe Bianco, dell'Arpas, tratterà “Le attività dell'Arpas nel monitoraggio e nello studio del clima della Sardegna” e Andrea Rotta, dell'Università di Sassari, parlerà su “Sardegna Nord Cetacei: dinamiche e stato di salute dei cetacei del Nord Sardegna”. Il fotografo subacqueo Egidio Trainito presenterà la “Collana della biodiversità”. All'Acquario verrà inaugurata la mostra dell'artista dorgalese Antonio Secci dal titolo “Il plancton e le metamorfosi”. Martedì 8 alle 21.00, al cineteatro proiezione del film su Tara e del documentario sul plancton raccolto nel Golfo di Orosei.