5 giorni di pellegrinaggio tra Assisi e Roma

L’esperienza di don Michele e di 24 ragazzi dorgalesi

Chiara Bacchitta
14/09/2013
Varie
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Giovani dorgalesi e gononesi in pellegrinaggio ad Assisi e Roma per celebrare il 100° anniversario della nascita della Beata Maria Gabriella. Il viaggio, organizzato dai sacerdoti e dall’Azione Cattolica parrocchiale, resterà impresso nella memoria dei 24 ragazzi come un ricordo unico ed irripetibile, per questo motivo ho chiesto loro di prendere appunti e creare una sorta di diario di bordo oltre che scattare qualche foto.
A guidare il percorso di riflessione è stato Don Michele che nella pagina facebook della Parrocchia esprime tutta la sua gioia per quest’esperienza sacerdotale che «donerà slancio e fiducia non solo ai partecipanti ma a tutta la comunità, perché in questa esperienza abbiamo portato tutta la comunità! Abbiamo ricordato Don Giampiero, abbiamo pregato per i malati, in particolare per la piccola Veronica».
Un cammino di fratellanza ricco di “momenti forti” come «Lo stupore davanti alla salma della Beata Maria Gabriella, l’intensa partecipazione alle riflessioni e alla preghiera ad Assisi, la confessione alla Porziuncola, l’incontro col Santo Padre, la Messa con la professione di fede vicino alla tomba di San Pietro».

Sottoscrivo il pensiero del nostro Parroco inserendo come immagine simbolo del pellegrinaggio quella del Papa Francesco a due passi dai ragazzi. Un sorriso ed uno sguardo che trasmettono fiducia e amore.
Cinque giorni ricchi di emozioni positive accompagnati da lacrime di felicità mista a meraviglia oltre che dalla spensieratezza e dall’allegria che contraddistinguono l’ambiente dell’Azione Cattolica.

8 settembre. 1° giorno di pellegrinaggio:
la nave ha attraccato alle 6.30 a Civitavecchia e a seguire noi abbaimo preso il pullman in direzione Vitorchiano dove abbiamo celebrato la Messa nella cappella della Beata Maria Gabriella. Dopo aver salutato le monache, in particolare madre Elena, originaria di Dorgali, siamo partiti verso Assisi. Sistemati al nostro ostello, Victor Center, un po' di relax in piscina e pranzo prima di iniziare il nostro percorso di riflessione.
Dal crocifisso che parlò a San Francesco (conservato nella basilica di Santa Chiara) fino alla basilica di San Ruffino, dove San Francesco fu battezzato. Abbiamo fatto tappa anche alla casa paterna del Santo e siamo tornati nuovamente nella basilica di Santa Chiara per concludere la giornata con un momento di adorazione accompagnati dalle monache.
Per cena siamo tornati nell'ostello, e abbiamo animato la serata con canti e giochi di gruppo.

9 settembre. 2° giorno di pellegrinaggio:
la mattina era prevista una visita all’Eremo delle Carceri (il luogo in cui San Francesco si ritirava per riflettere), ma a causa della pioggia abbiamo dovuto cambiare programma e siamo andati nella basilica di Santa Maria degli Angeli, dove abbiamo fatto un momento di riflessione prima della celebrazione della Messa in una cappella all’interno della stessa basilica.
Dopo il pranzo al sacco abbiamo visitato la basilica di San Francesco e la sua tomba. Qui abbiamo potuto anche ammirare le magnifiche opere di Giotto che raccontano la vita del poverello di Assisi.
Successivamente abbiamo fatto un giro turistico e siamo tornati nell’ostello per la cena.

10 settembre. 3° giorno di pellegrinaggio:
la mattina siamo partiti per San Damiano (monastero dove il crocifisso parlò a Francesco) li abbiamo celebrato la Messa e siamo tornati nell’ostello per pranzare. Ci siamo riposati prima di preparare le valigie e prendere il pullman per Roma.
Arrivati a destinazione, ci siamo sistemati nel nostro albergo e abbiamo fatto un giro turistico nel centro di Roma (il Pantheon, la Fontana di Trevi, Piazza di Spagna).
Per cena siamo andati in una pizzeria non lontana dal dormitorio e siamo rientrati per le 23, una giornata intensa ci aspettava l’indomani.

11 settembre. 4° giorno di pellegrinaggio:
sveglia presto per andare a Piazza San Pietro in occasione dell’udienza generale di Papa Francesco. In Piazza, dopo una lunga fila all’ingresso, ci siamo sistemati nelle sedie in modo da poter vedere il più vicino possibile il Papa. Infatti, prima dell’udienza, è passato in mezzo alla folla e tra i saluti carichi di speranza rivolti a tutti i presenti, uno di noi (Enrico Cossu) ha avuto la fortuna di stringergli la mano.
L’udienza è iniziata circa alle 10.30. Il Papa ha sottolineato l’aspetto materno della Chiesa nei confronti dei fedeli e ci ha richiamato in particolare a volerle bene perché è nostra madre, in quanto «Noi siamo nati una seconda volta per mano della Chiesa in occasione del battesimo».
Finita l’udienza abbiamo pranzato in un ristorante e nel pomeriggio abbiamo visitato il Colosseo, i Fori Imperiali, l’Altare della Patria e Piazza di Spagna dove abbiamo concluso la serata.

12 settembre. 5° giorno di pellegrinaggio:
la mattina abbiamo celebrato la Messa in una cappella nei sotterranei della Basilica (vicino alla tomba di San Pietro) e poi l'abbiamo visitata in lungo e in largo guidati dal nostro compaesano Don Antonello Sio.
Dopo la pausa pranzo abbiamo girato per le vie di Roma «alla ricerca di qualche souvenir per i nostri parenti». Alle 18 siamo partiti per Civitavecchia da dove abbiamo preso la nave per tornare in patria.

Don Michele, Mariarosaria Patteri, Eliana Mula, Elena Fronteddu, Angela Rita Gisellu, Enrico Cossu, Marco Fronteddu, Antonio Useli Bacchitta, Gianfranca Cambone, Miriana Sale, Martina Mula, Michele Fancello, Giulia Pira, Martina Carta Brocca, Lucia Deiana, Stefano Deiana, Francolino Ruiu, Eleonora Grispu, Damiano Grispu, Antonio Pinna, Martino Fancello, Fabrizio Mesina, Luca Cossu, Fabio Fancello, Sebastiano Fronteddu.

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