La tredicesima edizione de “La Sardegna dei Teatri” passa anche per Dorgali

Associazione Culturale Bocheteatro
28/10/2015
Associazioni
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“La Sardegna dei Teatri” si articolerà da Ottobre a Dicembre 2015 in un cartellone denso di proposte selezionate fra le realtà più significative del teatro contemporaneo sardo e della penisola.

In primo piano lo spettacolo “Bachisio Spanu, l’epopea di un contadino sardo alla guerra”, produzione Bocheteatro, spettacolo dedicato al centenario della Grande Guerra, per la regia di Marco Parodi.

Il protagonista è un fante della Brigata Sassari, un contadino pastore analfabeta della Sardegna che è al tempo stesso uno storico che espone, con i suoi poveri mezzi, in una lingua semplice, la terribile cronaca della Grande Guerra, riprendendo i temi affrontati da Emilio Lussu nel suo "Un anno sull'altipiano", compresi quelli dell'ammutinamento e della inutile decimazione della Brigata, un sacrificio che ancora oggi chiede delle risposte.

Verrà proposto VENERDÌ 30 OTTOBRE 2015 ALLE ORE 21:00 PRESSO IL TEATRO COMUNALE DI DORGALI, E IL 04 NOVEMBRE A IRGOLI ALLE ORE 18:00 PRESSO LA
SALA CONSILIARE DEL COMUNE.

VENERDÌ 06 NOVEMBRE ORE 21:00 PRESSO LA SALA BOCHETEATRO SITA IN VIA CONGIU PES N.6 A NUORO, un’altra produzione di Bocheteatro dedicata al grande artista oranese Costantino Nivola, dal titolo “Su Muru Prinzu - il muro incinto” - Lo spettacolo è un adattamento drammaturgico curato da Paolo Puppa, interpretato e diretto da Giovanni Carroni, regista e interprete, tratto dall’opera autobiografica “Memorie di Orani” di Costantino Nivola, con le musiche originali composte dal maestro Battista Giordano. Il copione intende ripercorrere simbolicamente l’esistenza straordinaria di questo grande inventore di forme antiche e moderne, vissuto ai bordi di varie culture. Muratore bambino in tempo di fascismo, partito con la sua valigia di cartone dalla nativa Orani, prima Monza, poi a Parigi e New York.

Venerdì 13 Novembre alle ore 21:00 nella Sala Bocheteatro in Via Congiu Pes n.6 a Nuoro, “Dodici parole buone” della compagnia Antas Teatro e Laboratorio di Altamira. Il regista ha composto lo spettacolo mimetizzando le proprie parole tra quelle fraterne di Vincenzo Van Gogh e Salvatore Cambosu (splendido, triste e misconosciuto poeta sardo, conterraneo dell’attore in scena) dando luogo alla corrispondenza di un disadattato dolcissimo e strampalato con un fratello immaginario. Aveva poi amalgamato le tre voci in un impasto di cui oggi non sarebbe più in grado di dire chi abbia scritto che cosa, ma nel quale inseguiva una certa risonanza politica dello straniamento linguistico. Aveva la rischiosa pretesa di costruire tutto lo spettacolo su un fiume di parole, buone da ascoltare e perfino da ripensare….

Venerdì 20 Novembre alle ore 21:00 nella Sala Bocheteatro in Via Congiu Pes n.6 a Nuoro, lo straordinario spettacolo del Teatro delle Albe di Ravenna “Amore e anarchia”. Storia avventurosa e affascinante di Maria Luisa Minguzzi e Francesco Pezzi, cresciuti nella Ravenna di fine Ottocento attraversata, come il resto del Paese, da sconvolgimenti politici e umani: le imprese garibaldine, l’ideale repubblicano, la caduta del governo dei papi, l’Unità d’Italia. Giovanissimi si innamorano e si infiammano, senza possibilità di ripensamento, per l’ideale anarchico che guiderà le scelte e i pensieri di tutta la loro vita.

Venerdì 27 Novembre alle ore 21:00 nella Sala Bocheteatro in Via Congiu Pes n.6 a Nuoro, la Compagnia Il Crogiuolo in "La mia ragazza dall'occhio nero”. Il Crogiuolo propone ancora una volta una storia scomoda, di dissenso ideologico. Sempre con la drammaturgia e la regia di Virginia Martini lo spettacolo prende spunto dal bellissimo romanzo "Il comunista", scritto nel 1964 da Guido Morselli e nel quale l'autore ricompone uno strato di realtà, un agglomerato di psicologie, di modi di vita, di affinità e di conflitti all'ombra di via delle Botteghe Oscure, nel Partito Comunista Italiano.

La Rassegna si chiude con un’altra produzione di Bocheteatro “ArRaund Casteddu” dai racconti di Sergio Atzeni, del quale ricorre il ventennale dalla morte.

Venerdì 04 Dicembre alle ore 21:00 nella Sala Bocheteatro in Via Congiu Pes n.6 a Nuoro. Lo spettacolo punta direttamente al Sergio Atzeni scrittore/affabulatore, raccontatore di storie, con l’amore per la provocazione e l’ironia, a tratti tenera e gioiosa, a tratti cupa e tagliente. Tanti materiali dal sapore spesso autobiografico, fatti di ricordi, letture, riflessioni, osservazioni della realtà cruda e poetica della sua Cagliari.

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