Continua il botta e risposta sulla questione Oddoene, l'ingegnere Gianfranco Muggianu, dopo aver chiarito alcuni punti fondamentali sulla cronistoria della delibera che porta alla vendita e all'affitto dei terreni di Oddoene (link), fa obiezione alla replica postata su facebook dal Sindaco Angelo Carta e ripresa questa mattina dal quotidiano (link).
Premetto di non essere candidato.
Sento tuttavia di dovere una risposta al solito intervento, sobrio e pacato, cui il nostro primo cittadino è convinto che siamo abituati: si presenta da solo.
Per l’inutile livore e la rabbia contenuta nel commento, ci vorrebbe uno bravo e io non sono neppure un Nobel.
Confido però nell’intelligenza dei Dorgalesi perchè, ciascuno a casa propria, prendendo suoli non produttivi, tare e l’alea di stima, può sottrarre il 55% del valore, confermando 2640 €/Ha.
Sulla proposta di affitto a 63 €/Ha, non c’è stata nessuna votazione, raggiungere un compromesso a volte significa voler trovare una soluzione, fare le cose.
Il problema non è fare: è strafare. Abbassare i toni aiuterebbe.
Il punto è, rag. Carta, che avresti dovuto fare il tuo mestiere il giorno stesso in cui hai ricevuto la perizia e rifiutarla, ti saresti risparmiato la tua sofferenza di portafoglio, che rimarchi fastidiosamente.
Forse interessa sapere quanto invece sarebbe costato e quanto costa il terreno, a chi le terre di Oddoene le ha migliorate. Lo puoi ricalcolare tu stesso: € 7.480.000,00 secondo la delibera n°11 contro € 3.584.000,00 con i nuovi valori, che non sarebbero mai apparsi senza la mobilitazione popolare. In più l'affitto, la soluzione più logica.
Sul Nobel, hai certamente ragione, non sono un premio Nobel, un vero peccato che il Comune di Dorgali non possa conferirne, ma tu meriteresti quello per la Pace.