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Il Bardia si tiene l'ottima prova sul campo e aspetta il giudice sportivo

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Bardia: Bacchitta, Malune, Fronteddu, Sale, Serra, Carta, Lai, Brocca, Sanna, Boninu, Daniele Muggianu; a disposizione: Loi, Masia, Patteri, Mula, Spanu, Alessandro Muggianu, Deiana; Allenatore: Luca Tendas.

Il Bardia aveva bisogno di cambiare marcia dopo il difficile avvio di stagione e aveva l'obbligo di farlo nell'ostica trasferta di Galtelli. Mister Tendas ritrova Boninu e lo lancia titolare al centro del campo, spostando Malune sulla fascia destra e dando spazio a Sanna in attacco.

La gara inizia bene per il Bardia che nei minuti iniziali sfiora il goal con un bel tiro di Boninu. La squadra rosanero appare concentrata e tiene alto il baricentro costringendo i padroni di casa a chiudersi nei loro 30 mt. Al 30esimo Boninu colpisce la traversa su punizione. Stessa epilogo per Sanna cinque minuti piu tardi: gran sinistro da posizione defilata che colpisce la traversa e si spegne sul fondo. Al 44esimo altra occasione per Sanna che a tu per tu col portiere lo salta, ma scivola mentre calcia e la palla finisce fuori.

L'approccio alla seconda frazione di gioco é ottimo per il Bardia, che nei primi 5 minuti crea tre chiare occasioni da goal con Muggianu e Sanna e l'ottimo Gambaiani é costretto agli straordinari per tenere inviolata la propria porta. L'arbitro nega anche due rigori ai rosanero che però non si scompongono e continuano ad attaccare a testa bassa per cercare il gol del vantaggio. Il Tuttavista si innervosisce e Marras dopo una brutta reazione verbale seguita ad una decisione arbitrale viene espulso. É il minuto 76. L'arbitro viene accerchiato dai giocatori baroniesi per qualche minuto, finché uno di loro perde completamente la testa e mette le mani sul collo del direttore di gara nel tentativo di strozzarlo. L'arbitro fischia così la fine di una partita che era intensa, bella dal punto di vista agonistico e tutt'altro che violenta. La societa Bardia vuole precisare che i propri tesserati (in campo in panchina e in tribuna) e tifosi sono completamente esenti da ogni tipo di responsabilità sul fatto accaduto e al contrario delle ambiguità che si possono leggere sui quotidiani locali i rosanero non hanno mostrato alcun tipo di nervosismo durante la gara, ne nei confronti degli avversari, ne nei confronti del direttore di gara.

Domenica alle 15 l'appuntamento é ad Osolai contro il Luogosanto.

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