Dal 7 settembre a Rio de Janeiro, 4300 atleti provenienti da 176 Paesi del mondo giocano le Paralimpiadi 2016 (Jogos Paralímpicos de Verão 2016). Questa è la XV edizione dei giochi estivi dedicati ad atleti con disabilità ed è la prima che vede un dorgalese tra gli sportivi protagonisti, dopo 4 anni di preparazione in vista delle Olimpiadi, Gian Bachisio Pira - classe 1981 - ha infatti raggiunto un altro importante traguardo.
Il 30 agosto Gian Bachisio ha lasciato l’isola per raggiungere il Brasile e da oggi, lunedì 12 settembre, fino al 17 settembre sarà impegnato con due prove al giorno dedicate alla sua disciplina, la vela, nella classe Sonar che rimanda al nome dell’imbarcazione - 7 metri per 1000 kg - progettata per 3 persone di equipaggio.
La carriera sportiva del giovane dorgalese, che nel 2005 a causa di un incidente motociclistico ha subito l’amputazione di entrambi gli arti inferiori da sotto il ginocchio, ha visto i primi approcci nel 2007 e ha preso il via ufficiale nel 2013 quando è entrato a far parte della squadra paralimpica di vela nel ruolo di randista. Da allora Gian Bachisio, il timoniere laziale paraplegico Gianluca Raggi e il prodiere piemontese amputato al braccio destro Fabrizio Solazzo, si sono allenati duramente con due incontri settimanali al mese.
«Prima di oggi - racconta l’atleta paralimpico dorgalese - ci siamo preparati per il mondiale I.F.D.S. (International Federation Disabled Sailing) che si è svolto nel 2013 a Kinsale, in Irlanda, lo stesso anno abbiamo partecipato al Campionato Classi Olimpiche di Medemblik, in Olanda e al Garda Eurosaf. Nel 2014 con la stessa frequenza di allenamenti abbiamo nuovamente marcato presenza sia sul Garda che in Olanda, poi In Canada ad Halifax per il Mondiale I.F.D.S. valido per le qualificaficazioni alle Paralimpiadi di Rio, dove non siamo riusciti a qualificarci».
La svolta nel 2015 «... dopo avere partecipato sia all'Eurosaf del Garda, e al Mondiale Classi Olimpiche a Medemblik a fine anno siamo partiti per il mondiale I.F.D.S. che si svolgeva a Melbourn, in Australia, e siamo riusciti ad ottenere la qualificazione alle Paralimpiadi di Rio».
Tra qualche ora avrà inizio la prima prova per Pira, Raggi e Solazzo, visibile in diretta sul canale Raisport oltre che in streaming sul sito rai.tv che trasmette le gare della V Giornata (link sito RAI).
La comunità dorgalese inoltra da giorni sui social energie ed entusiasmo all’atleta compaesano che per noi ha già conquistato il titolo di Campione. Citando Chiambretti “Comunque vada, sarà un successo” Gian Bachisio ha già vinto quando il destino 11 anni fa non ha smorzato la sua voglia di vivere e anche trasmettere ad altri la sua passione per il mare: prima con un personalissimo riscatto fisico e morale, poi con un progetto sociale nato dall’ASD “Abili Navigatori” (link presentazione) e i corsi di vela che intendono far interagire abili e disabili a bordo dello stesso Sonar delle Paralimpiadi, appositamente attrezzato per i disabili e oggi marcando la prima presenza dorgalese alle paralimpiadi.
Mi unisco al coro di “auguri” ed “in bocca al lupo” ed attendo con ansia e orgoglio le ore 18:00 per urlare dalla Sardegna davanti ad uno schermo “BUON VENTO GIANBA!”

