Marcello Patteri parte con la nazionale Italiana di Aerobica agonistica per Cancun, in Messico, dove rappresenterà l’Italia nella categoria Junior B nel singolo maschile, dal 26 al 30 giugno 14.
Marcello, nonostante i suoi quindici anni, è più di una promessa per la nazionale Italiana di questa disciplina sportiva, ha già rappresentato il nostro Paese ottenendo due lusinghieri piazzamenti al terzo e quinto posto nei campionati Europei svoltisi recentemente i Bulgaria.
L’atleta Dorgalese, a detta dei tecnici della nazionale, si distingue per la bellezza del gesto tecnico, per la potenza e per l’eleganza che ne fanno un autentico fuoriclasse. Per queste sue qualità si è sempre classificato ai primi posti della categoria a livello nazionale.
Tra le altre cose, Marcello è l’unico atleta Sardo a cimentarsi nel singolo, cosa mai avvenuta fino ad oggi per questa disciplina. Da ricordare che ad altre edizioni passate dei mondiali di aerobica, ha partecipato con la squadra Italiana il forte atleta della Ichnos di Oliena Luca Fancello, ma mai nel singolo. Per questo a Marcello deve andare tutto il nostro incoraggiamento perché rappresenti al meglio l’Italia in questa competizione.
I tecnici della Polisportiva Mistral non sono nuovi a questi exploit internazionali. In un'altra disciplina, il Taekwondo, preparati dal M° Tonino Deplano, parteciparono con la nazionale Italiana ai mondiali di Atene, nel 1991, Marina Nieddu, attuale tecnico preparatore di Marcello Patteri e Giovanni Sotgia che come azzurro partecipò ai mondiali di Taekwondo a Hong Kong nel 1987.
Il tecnico Tonino Deplano ha partecipato anche alle Olimpiadi di Pechino, nel 2008, in qualità di preparatore atletico della nazionale olimpica di calcio.
Alcuni di questi nostri tecnici lavorano nello sport da ben 40 anni, educando e portando alle attività motorie centinaia di ragazzi Dorgalesi, molti dei quali sono finiti nelle fila delle nazionali di Taekwondo e di aerobica.
Il lavoro costante, i sacrifici di ogni genere, economici e fisici, la penuria di finanziamenti da parte delle amministrazioni e la precarietà delle strutture per l’allenamento, non hanno mai scoraggiato i nostri tecnici, i nostri dirigenti, i genitori e gli atleti. Si va avanti, nonostante tutto, e questi risultati sono la migliore risposta a tutti coloro che pongono solo ostacoli, per motivi che con lo sport non hanno veramente nulla a che fare.
A tutti I nostri concittadini chiediamo di fare il tifo per Marcello e per gli azzurri dell’aerobica, che nel continente Latino Americano, in questo finale di giugno, rappresenteranno i colori dell’Italia.
Forza Marcello, Forza Dorgali!