Fortunatamente il nuovo direttivo del Museo Archeologico Dorgali, con a capo il Dr. Fabrizio Delussu, pubblicizza con soddisfazione la campagna di valorizzazione volta ad una riscoperta dell’archeologia e dei reperti storici giunti fino a noi.
Il fisico e filosofo Albert Einstein non aveva torto: “La crisi è la migliore benedizione che può arrivare a persone e Paesi, perché la crisi porta progressi. La creatività nasce dalle difficoltà nello stesso modo che il giorno nasce dalla notte oscura. E’ dalla crisi che nasce l’inventiva, le scoperte e le grandi strategie.”
Così, sembra inutile ed ingiusta la strategia utilizzata fino ad oggi dal Comune di Dorgali ossia far pagare singolarmente diversi prezzi per ogni sito archeologico o naturalistico visitato. Una famiglia, come anche una sola persona, è costretta a scegliere tra un sito e l’altro perché il costo per visitare entrambi diventa elevato.
Alla fine, il prezzo più alto lo paghiamo noi! Se non siamo capaci di gestire la nostra “offerta” chi arriva fino a Dorgali e Cala Gonone non può apprezzare appieno la nostra storia e la nostra cultura.
In questo caso, che senso ha avere un museo se nessuno lo visita?
Perciò ecco le soluzioni: un biglietto cumulativo di € 6,00 che comprende l’ingresso e la visita guidata al sito di Nuraghe Mannu, Serra Orrios e al Museo Archeologico; una tariffa speciale di € 1,00 dopo aver visitato il sito di Nuraghe Mannu o Serra Orrios; infine una promozione gratuità al visitatore in possesso di biglietto per le Grotte del Bue Marino (ramo nord/sud) o per la Grotta di Ispinigoli.
Il Museo Archeologico si trova in Via La Marmora (c/o scuole elementari) ed è aperto tutto l’anno con orario: 9.30/13.00 - 15.30/18.00. Per info e prenotazioni: +39 338 8341618 - museoarcheologico@comune.dorgali.nu.it